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TARI 2025, il bonus che salva le tasche degli italiani: un solo documento e risparmi centinaia di euro in un anno

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Bonus (Canva foto) - www.sciencecue.it

Sta per arrivare il bonus TARI 2025 che può davvero alleggerire le spese di casa: basta un solo documento per ottenere sconti.

Ogni anno, tra bollette e scadenze, le famiglie italiane si trovano a fare i conti con una voce che puntualmente pesa sul bilancio domestico: la TARI, cioè la tassa sui rifiuti. Non è tra le spese più alte, ma è costante, inevitabile e spesso mal sopportata. Anche perché, diciamolo, in alcune zone d’Italia i servizi non sono sempre all’altezza del costo richiesto.

Molti si sono chiesti almeno una volta se esista un modo per risparmiare su questa tassa. E in effetti, in alcuni Comuni, piccole agevolazioni ci sono sempre state, anche se spesso poco pubblicizzate o riservate a categorie specifiche. Ma fino a oggi, la regola era: tutto dipende da dove vivi e da quanto il tuo Comune è disposto a concederti.

Negli ultimi tempi però si nota un cambiamento. Cresce l’attenzione su politiche fiscali più eque, e si cerca di dare un pò di respiro a chi fatica ad arrivare a fine mese. Le tasse locali stanno diventando uno dei terreni su cui si sperimentano nuovi meccanismi di aiuto, specie per le famiglie numerose o con redditi bassi.

Avere una tassa sui rifiuti più leggera può sembrare un dettaglio, ma per molti non lo è affatto. Perché quando ogni euro conta, anche uno sconto minimo può fare la differenza. L’importante è sapere chi ne ha diritto, e soprattutto quando e come può ottenerlo.

Lo sconto sulla TARI diventa una misura nazionale

Dal 28 marzo 2025 entrerà in vigore il cosiddetto Bonus rifiuti, uno sconto del 25% sulla tassa dei rifiuti destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 9.350 euro. Per i nuclei con almeno quattro figli, il limite si alza fino a 20.000 euro. Questa misura, che in passato era applicata solo da alcuni Comuni, ora diventerà uguale per tutti: è stata ufficializzata dal Decreto ministeriale 24/2025 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 13 marzo.

Come funzionerà? In modo molto semplice: non servirà nemmeno fare domanda. Come già accade per il bonus luce e gas, lo sconto verrà applicato in automatico sulla base dell’ISEE 2025. L’unico requisito sarà avere la certificazione aggiornata e in corso di validità. Senza quella, niente sconto.

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Euro (Pixabay foto) – www.sciencecue.it

Tempi, modalità e cosa manca perché sia operativo

Anche se il bonus è già stato approvato, manca ancora un passaggio tecnico prima che diventi effettivo. Tocca ora all’ARERA – l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – definire le regole attuative entro quattro mesi. Solo allora le riduzioni verranno applicate direttamente in bolletta.

Intanto, chi pensa di rientrare nei parametri può iniziare a prepararsi: basta un ISEE sotto soglia per accedere a uno sconto reale e automatico sulla TARI. In un periodo in cui tutto aumenta, anche una tassa più leggera può diventare un sollievo concreto.