“Un errore e ho perso tutto” | Bonus per la casa, te lo levano senza pensarci: la norma adesso è più stringente

Bonus famiglie (depositphotos foto) - www.sciencecue.it
Il bonus per la casa possono levartelo a causa di una norma adesso più stringente: non commettere questo errore.
I governi hanno introdotto diversi bonus per le famiglie con l’obiettivo di offrire un sostegno economico concreto, soprattutto a quelle con figli o in situazioni di difficoltà. Questi incentivi si configurano come misure di welfare volte a garantire una maggiore equità sociale e a favorire la natalità, contrastando le difficoltà economiche che molte famiglie devono affrontare.
Uno dei bonus più importanti è l’Assegno Unico Universale, introdotto per semplificare e unificare le precedenti agevolazioni per i figli a carico. Questo assegno viene erogato mensilmente e varia in base al reddito familiare e al numero di figli, offrendo un supporto economico significativo.
Un altro incentivo di grande rilevanza è il bonus asilo nido, destinato a coprire parte delle spese per la retta degli asili nido pubblici e privati. Questa misura consente a molte famiglie di conciliare meglio lavoro e vita privata, sostenendo i genitori che lavorano e favorendo la crescita e l’educazione dei bambini fin dalla prima infanzia.
Esistono, inoltre, altri bonus specifici, come il bonus bebè, il bonus mamme domani e le detrazioni fiscali per spese scolastiche e sanitarie. Tutte queste misure contribuiscono a ridurre il peso economico sulle famiglie, specialmente in periodi di crisi e incertezza economica.
Le difficoltà delle famiglie
Alcune famiglie incontrano difficoltà nell’accesso ai bonus a causa della complessità burocratica e dei requisiti richiesti. Per questo motivo, sarebbe auspicabile una maggiore semplificazione delle procedure e un incremento delle risorse destinate a tali misure, affinché possano raggiungere un numero sempre maggiore di beneficiari.
I bonus per le famiglie rappresentano uno strumento fondamentale di supporto economico e sociale, contribuendo al benessere delle persone e incentivando la natalità. Tuttavia, affinché siano realmente efficaci, è necessario che siano accessibili a tutti e che vengano costantemente aggiornati per rispondere alle esigenze della società moderna.

Il bonus a rischio
Il Bonus Verde non è più disponibile dal 1° gennaio 2025, mettendo fine alla detrazione fiscale del 36% sulle spese fino a 5.000 euro per la sistemazione di giardini, terrazzi e aree verdi. Tuttavia, chi ha sostenuto queste spese tra il 2020 e il 2024 può ancora recuperare la detrazione nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi PF), suddividendola in 10 rate annuali.
Per ottenere il rimborso, gli interventi devono riguardare esclusivamente abitazioni residenziali private e includere lavori come la piantumazione di alberi, la realizzazione di impianti di irrigazione e la riqualificazione di spazi verdi. Sono escluse le spese per immobili commerciali o per lavori edilizi generali. Per evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate, è essenziale non commettere errori nella dichiarazione e rispettare le condizioni previste.