“Mi hanno lasciata a terra” | Viaggi all’estero, da oggi devi pagare una nuova tassa: il Governo ha approvato la legge

Molti resteranno a terra (depositphotos.com) - www.sciencecue.it
Allerta per i viaggi all’estero: questo Governo ha introdotto una nuova tassa che rischia di rendere i movimenti più complicati.
Mentre l’Europa è determinata a garantire la sicurezza e il controllo sugli ingressi, una nuova misura ha già generato fortissimo malcontento tra i viaggiatori.
Molti passeggeri ignari della nuova regolamentazione rischiano di essere respinti ai gate di imbarco o di dover rinunciare al viaggio per non aver richiesto in tempo i documenti necessari.
Le compagnie aeree e le agenzie di viaggio stanno cercando di avvisare i passeggeri con comunicazioni specifiche, ma cresce il timore che migliaia di persone si trovino impreparate a questa nuova norma.
Il rischio di ritardi e cancellazioni, soprattutto nei primi mesi di attuazione della normativa, è piuttosto elevato. Andiamo a scoprire di quale nazione stiamo parlando.
Una nuova tassa
Da oggi, chi desidera visitare Londra o altre località del Regno Unito non potrà più contare esclusivamente sul passaporto. Come riportato da Fanpage, diventa ufficiale l’obbligo di ottenere l’ETA (Electronic Travel Authorization), una nuova autorizzazione elettronica necessaria per accedere al Paese. Questa misura, che già riguardava i cittadini extra-UE a partire dall’8 gennaio 2025, si estende ora anche ai cittadini dell’Unione Europea, compresi gli italiani. L’unica eccezione riguarda i cittadini britannici e irlandesi, che potranno continuare a entrare senza formalità.
A differenza del tradizionale visto, l’ETA non necessita di essere stampato: una volta approvata, l’autorizzazione viene automaticamente collegata al passaporto elettronico del richiedente. Sono previste alcune categorie di viaggiatori esenti dall’obbligo. Tra questi ci sono anche coloro in possesso di un visto valido o di un permesso di soggiorno nel Regno Unito e gli studenti e i lavoratori con diritto di residenza.

Tempi e documenti necessari
L’autorizzazione ETA deve essere richiesta tramite l’app ufficiale “UK ETA”, disponibile su Google Play e Apple App Store, oppure sul sito governativo gov.uk. La procedura richiede di fornire i propri dati anagrafici, i dettagli del passaporto, una foto digitale e un indirizzo email valido. Il pagamento deve essere effettuato con carta di credito o debito.
Come precisato da Fanpage, nel caso in cui la richiesta di ETA venga respinta, sarà fornita una motivazione e si potrà correggere eventuali errori per ripresentare la domanda. Se il rifiuto è definitivo, resterà solamente l’opzione di richiedere un visto tradizionale, con procedure più complesse e costose. Una volta ottenuto, l’ETA è valido per due anni o fino alla scadenza del passaporto, a seconda di quale avvenga per primo. Con questa autorizzazione, è possibile effettuare viaggi illimitati nel Regno Unito, a condizione che ogni soggiorno non superi i sei mesi consecutivi.