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Mobili in legno, per rimetterli a nuovo non serve la vernice | Il mio falegname mi ha svelato il suo segreto da pochi euro

Mobili di legno

Mobili di legno (Canva foto) - www.sciencecue.it

Hai mobili in legno rovinati? Non spendere un patrimonio in vernici: il trucco del falegname che costa pochi euro e li fa tornare splendidi.

Avere in casa dei mobili in legno regala sempre un tocco di classe e di calore in più. Però, ammettiamolo, col passare degli anni iniziano a perdere un pò di smalto. Si graffiano, si sbiadiscono, sembrano proprio stanchi. E lì parte la solita domanda: “Li butto? Li rinnovo?”. Ma attenzione, perché rimetterli a nuovo non significa per forza spendere una fortuna o impazzire con mille prodotti chimici.

La vernice nuova di zecca, certo, è sempre una tentazione. Solo che a volte non ne vale davvero la pena. Prima di correre al negozio, ci sono dei trucchetti fai da te che funzionano alla grande e che, diciamocelo, sanno anche di buono, di casa, di naturale. Ti è mai venuto in mente, per esempio, di usare qualcosa che hai già nella credenza?

Sì, hai capito bene. Esistono metodi alternativi, ecologici e super economici per ridare vita al legno senza intaccare l’ambiente (e il portafoglio). E la cosa più bella è che sono soluzioni semplici, alla portata di tutti. Ti bastano un pò di pazienza e voglia di sporcarti le mani… ma per una buona causa!

Tra l’altro, usare prodotti naturali per trattare il legno non è solo una questione estetica. È anche un modo per conservare meglio il materiale, proteggerlo e dargli una seconda vita. Perché il legno, lo sappiamo, ha memoria. E a volte basta pochissimo per riportarlo a splendere come una volta.

Come tingere il legno

Allora, parliamoci chiaro: chi ha detto che il caffè serve solo a tenerci svegli? In realtà è un alleato fantastico anche per il fai da te! Può tingere il legno donandogli quelle sfumature calde e vissute che sembrano uscite da una rivista di arredamento. E non servono né solventi né roba chimica, solo del buon caffè forte. Tra l’altro il caffè è perfetto se vuoi ottenere un effetto leggermente scurente, senza coprire troppo le venature naturali del legno. Basta decidere quante mani dare per intensificare il colore. Più strati fai, più il risultato sarà profondo. E poi il profumo… fidati, ti innamori anche di quello.

Prima però c’è una cosa fondamentale da fare, anche se, lo ammetto, è un pò noiosa: preparare bene il legno. Niente di complicato, ma va carteggiato per eliminare vecchie vernici o imperfezioni. Una passata leggera con carta abrasiva fine è più che sufficiente. Ah, e ricordati di togliere bene tutta la polvere dopo, altrimenti il colore non prende come dovrebbe!

Caffè
Caffè (Pixabay foto) – www.sciencecue.it

La tecnica del caffè e il trucco di aceto e lana d’acciaio

Il procedimento è facilissimo: prepara un bel caffè ristretto, fallo intiepidire e poi spennellalo sul legno in modo uniforme. Ti consiglio di provare prima su un pezzo di prova, così vedi l’effetto. Se vuoi un colore più intenso, ripeti il passaggio una volta asciutto. E il bello è che puoi modulare tutto secondo i tuoi gusti.

E se vuoi un effetto ancora più “vissuto”, c’è anche l’alternativa dell’aceto con la lana d’acciaio. Basta immergere qualche ciuffo di lana d’acciaio in un barattolo con aceto, lasciarlo riposare qualche giorno e poi usarlo come tinta. All’inizio sembra acqua sporca, ma appena asciuga… magia: il legno si trasforma!