Home » In che modo il cloud computing ha cambiato il futuro dei giochi e del gambling

In che modo il cloud computing ha cambiato il futuro dei giochi e del gambling

Le innovazioni tecnologiche sono in costante evoluzione. Fondamentale in un mondo che corre veloce essere in grado di stare al passo con le richieste del mercato. In particolare il settore dell’intrattenimento online ha avuto l’esigenza di modificare le proprie concezioni: l’accessibilità in qualsiasi momento e da ogni luogo è diventata la priorità per piattaforme di gioco e gambling.

Cloud Computing, cos’è e come ha cambiato il mondo dei giochi

Sia per i più classici videogiochi che per le piattaforme di casinò online, ad incidere su quella che sarà l’evoluzione del settore è l’avvento del Cloud Computing, una vera rivoluzione per l’intero mondo del gaming. Il cloud computing,” – spiega Massimiliano Riverso di Gaming Insider, – “altro non è che un server remoto messo a disposizione da un fornitore tramite internet, nel quale possono essere caricate risorse software e hardware di vario genere. L’utente, solitamente dietro sottoscrizione di un abbonamento, ha accesso a uno spazio virtuale di grandi dimensioni, che permette di superare le limitazioni sia fisiche che di memoria di un classico hard disk.”

Una volta compresa la tecnologia cloud, diventa facile comprendere anche il concetto di cloud gaming, ovvero il caricamento di interi videogiochi su un server virtuale a cui i giocatori possono accedere in ogni momento. Il servizio è già offerto da varie piattaforme e si prefissa l’obiettivo di sostituire le diverse componenti hardware di PC e console, migliorando le prestazioni ed eliminando la necessità di un supporto fisico potente che elabori le informazioni. Un passaggio che potrebbe essere non da poco se consideriamo la sempre maggiore pesantezza dei giochi a livello grafico e non solo.

I data modelling: una vera rivoluzione per i giochi d’azzardo

Cloud Computing

Attraverso il cloud computing si può sviluppare un’innovazione interessante come il data modelling. Viene utilizzato soprattutto nel campo economico per predire andamenti grazie all’utilizzo di dati statistici e storici e trova applicazioni anche nel settore del gambling”, conclude Massimiliano Riverso.

Intanto, nel Regno Unito, la Gambling Commission, ha progettato un data modelling in grado di prevedere le vendite alla lotteria nei prossimi tre anni. Costruire modelli è particolarmente dispendioso, ma l’avvento dei data modelling permetterà di lavorare senza svenarsi troppo e e soprattutto registrando notevoli risparmi economici.

In ambito gambling i data modelling permettono lo sviluppo di un gioco che si avvicini alle esigenze di un utente, in modo da soddisfarlo in tutte le sue richieste. In questo senso chi sta compiendo passi da gigante è Betfair, che ha lanciato il programma Betfair Predictions. Il sistema permette ai giocatori di creare i propri modelli per le scommesse e per l’ippica e sta riscuotendo un notevole successo.

Da tenere d’occhio è anche la novità della realtà virtuale di Loot Box. Il modello sviluppato ha l’obiettivo di diminuire la differenza che esiste tra videogames e giochi d’azzardo, attraverso una fusione nel quale l’utente può scommettere mentre gioca ad un vero e proprio gameplay. Una vera rivoluzione che ha lo scopo di portare l’esperienza che si vive all’interno di un casinò direttamente a casa di chi gioca.