Coronavirus, guarito ricercatore contagiato allo Spallanzani
“In questi giorni decideremo se dobbiamo, come probabile, metterlo in osservazione in un’altra stanza. Di fatto, è persistentemente negativo al test”. È quanto ha dichiarato alla stampa Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani in merito alle condizioni del ricercatore 29enne contagiato da Coronavirus.
Ottime notizie anche per Niccolò, il 17enne rimpatriato da Wuhan. Continua l’osservazione delle sue condizioni presso la struttura: “Risultato negativo ai test sul covid-19. Mantiene uno stato di serenità e di buon umore ed è in contatto costante con la famiglia”
– scrivono i sanitari sul suo bollettino.
Riguardo i due coniugi cinesi, provenienti da Wuhan e affetti da coronavirus, i sanitari fanno sapere che: “Le condizioni cliniche della coppia sono migliorate, in maniera significativa quelle del maschio”. I coniugi rimaranno ancora all’interno dello Spallanzani per un tempo da definire. Allo Spallanzani sono 68 le persone sottoposte al test: “Di questi, 63, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Cinque pazienti sono tutt’ora ricoverati: tre sono i casi confermatidi COVID- 19 (la coppia cinese ed il giovane proveniente dal sito della Cecchignola) mentre sue pazienti rimangono ricoverati per altri motivi”.
Prevista per domani mattina, alle 11:30, una conferenza stampa dove si farà il punto sulla situazione dei ricoverati: “Analizzeremo nel dettaglio le condizioni di salute della coppia cinese e dei due ragazzi italiani” – ha annunciato Vaia.
Nel frattempo riunione tra Conte, Ministro della Sanità e capo della protezione civile. Anche la FIGC ha preso una sua posizione sulla vicenda per tutelare i tifosi.
Nella foto l’Ospedale Spallanzani di Roma, crediti: inmi.it