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Nubifragio in Lombardia: esondano Lambro e Seveso

Un nubifragio ha colpito ieri la Lombardia. L’evento meteorologico ha causato esondazioni e allagamenti che hanno creando gravi disagi a Milano e in altre aree della regione. La pioggia incessante per 24 ore ha portato all’esondazione dei fiumi Lambro e Seveso e provocato interruzioni e danni significativi.

Nubifragio in Lombardia: esondazioni e interventi a Milano

Il fiume Lambro è stato il primo a superare gli argini, allagando quartieri milanesi e il Parco di Monza. A Ponte Lambro, circa 170 persone sono rimaste senza corrente, e il Comune di Milano ha organizzato una sistemazione di emergenza. Interventi significativi dei vigili del fuoco hanno interessato l’area, inclusa l’evacuazione di una scuola dell’infanzia a Masate e il salvataggio di bambini e adulti a Bellinzago Lombardo. La città di Milano è stata teatro di polemiche politiche riguardanti la manutenzione delle infrastrutture.

Monza e altre zone colpite

Nubifragio in Lombardia

La situazione è critica anche a Monza, dove il Parco è stato chiuso, e numerose scuole e asili sono stati evacuati. In città, il sindaco ha esortato i cittadini a evitare l’uso dell’auto. A Bernareggio, un muro di contenimento è crollato. A seguito di ciò tre famiglie sono state evacuate in via precauzionale.

Nubifragio in Lombardia: l’esondazione del Seveso

Nel pomeriggio di ieri, anche il fiume Seveso è esondato. La vasca di laminazione del Comune di Milano ha raggiunto il limite e molti allagamenti si sono verificati nel quartiere di Niguarda. Le autorità locali hanno sottolineato la necessità di completare ulteriori vasche di laminazione per prevenire future esondazioni.

Disagi alla circolazione

Il maltempo ha avuto un impatto significativo anche sui trasporti, con ritardi e interruzioni su diverse linee ferroviarie, tra cui Varese-Milano-Treviglio, Milano-Lecco e Novara-Milano-Pioltello. Smottamenti e allagamenti hanno interessato il Lodigiano e il Varesotto, mentre il livello del lago di Como continua a salire.

Le autostrade non sono state risparmiate, con la chiusura di tratti dell’A1 e dell’A4 a causa degli allagamenti. Le previsioni indicano che il maltempo continuerà a colpire la regione nei prossimi giorni, con fenomeni intensi previsti anche in Piemonte, Emilia, Veneto e Nord-Est. Nel Sud Italia, invece, si attendono temperature elevate fino a 35 gradi.

La primavera 2024 si sta rivelando particolarmente difficile, con condizioni meteorologiche estreme che dividono l’Italia in due, tra nubifragi al Nord e caldo estivo al Sud.