Quando si pensa alle missioni spaziali, ci vengono in mente gli ingegneri al lavoro, i razzi e la tecnologia che ci permette di raggiungere persino lo spazio profondo, ma anche l’architettura giocherà un ruolo fondamentale nelle prossime missioni sulla Luna e successivamente su Marte. Infatti, la progettazione delle strutture abitative sarà compito degli architetti spaziali e di tutte quelle persone che hanno fatto della Space Architecture un lavoro e un’opportunità di business. Il webinar gratuito del SIDI farà luce a riguardo.
A tal proposito, la School of Disruption, promossa dallo Swiss Institute for Disruptive Innovation (SIDI), ha creato il corso “Space Architecture & Design“, con l’obiettivo di avvicinare gli appassionato al mondo edilizio oltre la nostra atmosfera. Nel precedente articolo abbiamo dato una panoramica riguardo questo corso, il primo on demand sull’architettura spaziale.
Hai ancora qualche dubbio? Non sai se questo corso possa fare al caso tuo? Vorresti conoscere prima i relatori? Il webinar gratuito “Il ruolo dell’architettura e dell’ingegneria dei sistemi nella colonizzazione dello spazio”, che si terrà in modalità telematica il 21 ottobre alle 21:00, sarà un’occasione d’oro per capire a pieno le potenzialità, non solo del corso, ma del settore dell’architettura spaziale in generale.
Cosa troverai in questo articolo:
Come rendere possibile la vita nello spazio: un’attività multidisciplinare
Ingegneria, architettura e tecnologia sono la triade vincente che permetterà di raggiungere, rimanere e studiare lo spazio. Ma come si progetta la vita in microgravità o a gravità ridotta? Come i sistemi ingegneristici e l’architettura interagiscono? O meglio ancora, quali sono le conoscenze e le competenze che deve avere una persona che intenda approcciarsi a questo mondo? Tutte queste domande troveranno risposta durante il webinar, gratuito e aperto a tutti, organizzato dalla School of Disruption.
Dobbiamo conoscere il passato per affrontare al meglio il futuro. Infatti, durante il webinar verrà data una panoramica di quello che è stato lo sviluppo dell’esplorazione spaziale negli ultimi 10 anni. Inoltre, questo sviluppo è stato caratterizzato da un’accelerazione notevole (grazie alla spinta di agenzie private come SpaceX). Quindi, come questa accelerazione ha influenzato le conquiste umane nello spazio?
Un’altra domanda che troverà risposta durante il webinar del 21 ottobre sarà quella dell’importanza delle analog mission per il test delle funzionalità delle strutture e della vita degli astronauti in generale. Le analog mission o missioni analoghe, sono quelle missioni realizzate sulla Terra, in ambienti controllati, destinate a verificare l’efficenza di particolari strumentazioni, ambienti o semplicemente di monitorare le reazioni, sia fisiche che psicologiche, degli analog astronaut, ricavando importanti dati empirici che serviranno per pianificare al meglio le future missioni spaziali. Se non dovessi trovare risposta alle tue domande durante il webinar, a fine meeting si aprirà una sessione Q&A dove potrai parlare con le speaker di fama internazionale.
Webinar gratuito sulla Space Architecture & Design: le ospiti
Il webinar ospiterà due professioniste di fama internazionale. Sarà presente, Barbara Imhof, ricercatrice, designer e architetta spaziale, istruttrice del corso “Space Architecture & Design”. Imhof è co-fondatrice, Managing Partner e comproprietaria di LIQUIFER. LIQUIFER Systems Group è un gruppo transdisciplinare che si dedica alla ricerca di soluzioni e prodotti innovativi da applicare alla vita terrestre che spaziale. Gli esperti del gruppo fondono Architettura, Scienza e Tecnologia per creare prototipi, concept e idee che possano facilitare il lavoro e gli habitat sia terrestri che spaziali.
Ma prima di avviare quest’attività, Barbara Imhof ha svolto un breve periodo presso il Johnson Space Center della NASA a Houston, lavorando all’interior design nel progetto BIOPLEX (Bioregenerative Planetary Life Support Systems Test Complex). È stata pioniera nel campo dell’architettura spaziale in Europa ed è membro dell’American Institute of Aeronautics and Astronautics (AIAA) e dello Space Architecture Technical Committee (SATC). Insegna da oltre 20 anni in rinomati istituti in Europa e negli Stati Uniti.
L’altra ospite, molto conosciuta nel settore dell’architettura spaziale, è Rania Toukebri, classe 1991 e Top 10 under 30 spazio in Africa. Toukebri è un ingegnere aerospaziale che lavora per progetti ESA a Brema, in Germania, dal novembre 2016. Tra i veicoli spaziali su cui ha lavorato si trovano il satellite Jupiter Icy Moons, il satellite Biomass, il satellite Met-Op C, il satellite En-Map e un progetto non ESA: il satellite sudcoreano Kompsat7.
Ha preso parte a numerosi workshop, seminari ed eventi internazionali per lo sviluppo di attività spaziali, risolvendo problematiche, come i detriti spaziali e la sicurezza informatica, incentivando le regazze a intraprendere carriere in ambito STEM. È stata moderatrice dello Space Generation Congress e ha fatto parte degli eventi UNOOSA (United Nations Office for Outer Space Affairs), di cui dal 2018 è delegata, UNISPACE +50 e UNCOPUOS. Fa anche parte dell’organizzazione UNHCR dal 2016, nonché Volontaria delle Nazioni Unite per gli affari africani e attivista a sostegno delle attività di Human Rights Watch.
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