Oggi, 5 aprile 2024, un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito l’area metropolitana di New York City, con epicentro nel vicino stato del New Jersey, secondo quanto riportato dall’United States Geological Survey (USGS). Il sisma, verificatosi alle 10:23 del mattino ora locale, ha interessato una vasta area della Costa Est, spingendo milioni di persone a condividere la propria esperienza sui social media in quanto zone non tradizionalmente soggette a terremoti di grande intensità.
Nonostante la magnitudo moderata, il terremoto è stato distintamente avvertito dai residenti, con segnalazioni di vibrazioni e tremori che si sono estesi per oltre 300 chilometri, raggiungendo persino il confine tra Massachusetts e New Hampshire. In particolare, a Brooklyn, gli edifici hanno tremato, facendo vibrare ante degli armadi e illuminazioni, mentre una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York è stata momentaneamente interrotta dal tremore.
La reazione alla scossa è stata variegata: dall’Empire State Building che rassicurava sulla propria incolumità via social, alla pausa indotta nella riunione delle Nazioni Unite, fino alle testimonianze di cittadini e funzionari pubblici sui media e online. Il sindaco di New York, Eric Adams, e il governatore dello stato di New York, Kathy Hochul, hanno immediatamente rilasciato dichiarazioni, assicurando che non sono stati segnalati danni significativi e che le squadre di emergenza erano in allerta per valutare gli impatti.
Questo evento ha riacceso il dibattito sulla vulnerabilità sismica della Costa Est degli Stati Uniti, una regione che raramente sperimenta terremoti di tale intensità. Il terremoto del 2011 di magnitudo 5.8, con epicentro in Virginia, rimane un vivido ricordo per molti, avendo causato danni a monumenti storici e generato una vasta reazione pubblica. Sebbene la costa orientale sia meno attiva sismicamente rispetto all’ovest del paese, episodi come questi servono da promemoria che nessuna area è completamente immune da tali fenomeni naturali.
La storia sismica del New Jersey è stata relativamente tranquilla, ma non priva di eventi significativi. Il terremoto più grande mai registrato nello stato risale al 1783, raggiungendo una magnitudo di 5.3 sulla scala Richter. Tuttavia, il terremoto più intenso con epicentro all’interno del New Jersey si verificò il 23 agosto 1938, quando una scossa di magnitudo 4.8 scosse la regione situata a sud-est di Trenton.
Il terremoto del 5 aprile non ha provocato danni significativi né vittime, ma ha messo in luce la necessità di una maggiore consapevolezza e preparazione di fronte a eventi sismici inaspettati, specialmente in regioni meno abituate a gestirli. Inoltre, ha dimostrato la resilienza delle infrastrutture urbane e l’efficacia delle procedure di emergenza, elementi fondamentali per la sicurezza dei cittadini in situazioni di potenziale pericolo.