Home » Ecco come battere un matematico al suo stesso gioco

Brilliant young mathematician sitting at office desk and reviewing his papers, he is focused and studying new formulas

Nella sala d’attesa di un aeroporto, un matematico non sa come ingannare il tempo che lo separa dall’imbarco. Ad un certo punto si rivolge ad un giovane che gli è seduto accanto e gli fa la seguente proposta: “Senta, io ora le faccio una domanda e se lei non mi sa rispondere, mi dà 1 euro. Se invece è lei a farmi una domanda a cui io non so dare risposta, sono io a darle 100 euro. Ci sta? Il giovane, anche se un po’ infastidito dall’invadenza del matematico, decide di accettare.

Matematico vs giovane

matematico

In un libro ci sono degli errori di battitura. Esso viene sottoposto all’attenzione di due esaminatori: il primo ne scova 23, l’altro 32. Supponendo che 16 siano gli errori trovati da entrambi gli esaminatori, quanti altri errori possono esserci nel libro che nessuno dei due ha scoperto?” Il giovane ci pensa ma si rende subito conto di non essere all’altezza del problema per cui dà 1 euro al matematico.

“D’accordo, ora le pongo una domanda più facile. Una coppia di conigli neonati, maschio e femmina, viene lasciata su un’isola deserta il 1° gennaio di un certo anno. Dopo due mesi questa coppia è matura e, a partire dal 1° marzo, il primo giorno di ogni mese genera un’altra coppia di conigli, maschio e femmina. In modo perfettamente analogo, ogni nuova coppia di conigli neonati impiega due mesi a maturare, dopo di che il primo giorno di ogni mese genera un’altra coppia di conigli, maschio e femmina. Mi sa dire quante coppie di conigli sono presenti sull’isola dopo n mesi?”.

matematico

In effetti, questa volta la domanda sembra abbordabile. Il primo mese c’è solo una coppia, il secondo ancora una coppia, il terzo 2, il quarto 3, il quinto 5… Ma il professore ha chiesto quante coppie ci sono dopo n mesi e il giovane capisce che deve trovare una formula chiusa che dipenda da n…

La fine dei giochi

Alla fine cede e dà 1 euro al matematico. “Benissimo, professore. Ora le faccio io una domanda” ribatte il giovane. “Qual è quell’animale che ha la testa spigolosa e quasi triangolare, il corpo tozzo e simile ad un parallelepipedo, le zampe romboidali e la coda cuneiforme?” Il matematico ci riflette. Sa che in natura esistono animali strani ma non riesce a trovarne uno che soddisfi tutte quelle caratteristiche. Rinuncia e cede i 100 euro al giovane. “Ma mi tolga una curiosità: di quale animale si tratta?”. Il giovane lo fissa negli occhi e, ridendo, gli dà 1 euro.